Draghi è l’Uomo Giusto, come lo stanno descrivendo i media ed i suoi supporters teleguidati.

di Giandiego Marigo                                                                03/02/2021

Quindi è Draghi, l’uomo della BCE, di Bilderberg, molto più implicato e potente dello stesso Monti (il tagliatore di teste). È lui che ci condurrà all’Effetto Grecia in salsa pandemica? Si sentono già sullo sfondo gli osanna ed i peana al nuovo “Salvatore della Patria affranta e prostrata”. Quando vi si diceva che in molti gli stavano “tirando” la volata ci prendeste per matti, accarezzandoci con epiteti vari, già! Al minimo terra-piattisti, proto-fascisti Concedetemi l’onore delle armi, presto sarà difficile parlarne, mentre subdolamente la censura allontana da noi le notizie di altre patrie senza costrizioni, ci racconta quel che conviene sulla Russia e sulla Svezia tenendoci, nel frattempo rinchiusi, affinché non si possa vedere quanto esagerato ed esasperato sia il racconto che ci stanno narrando. S’è detto cambieranno il mondo! Ed ora eccovelo l’uomo dell’élite, il divino banchiere. Il mondo cambia e per un libertario amante della verità il posto è sempre meno, forse non lo capiamo (ammettiamo persino questa possibilità in elogio al dubbio), forse è solo cupo e pesante come ci sembra. L’illusione liberal-democratica si stempera, mentre la democrazia tanto decantata sfuma, ogni giorno che passa sempre più, nel Liberismo globalista. In fondo chi siamo noi per criticare? Lettori e scrittori di Fantasy e fantascienza, poeti da strapazzo, illusi d’ogni tempo, anarcoidi senza molto senso… ignoranti e quindi non aventi diritto alla parola? Eppure questa evenienza politica è stata teleguidata da un’accurata regia, i suoi protagonisti si sono comportati come da copione… da Grillo a Renzi, passando per Zingaretti, Berlusconi e Salvini, la politica italiana si è allineata al risiko europeo (con qualche eccezione nordica). Si può vestire il mostro come si vuole, da ragioniere teutonico, da drago cinese, da cow-boy DEM, da sovranista REP, comunque lo si acconci, comunque piaccia descriverlo resta comunque un mostro e un burattino terribile d’un sistema imperiale morente, d’un capitalismo in crisi che sta ricreando se stesso a nostre spese. Comunque lo si racconti il Great Reset è comunque corredato da traumi profondi e dall’uso smodato della Teoria dello Shock. Sicuramente Draghi è l’Uomo Giusto, come lo stanno descrivendo i media ed i suoi supporters teleguidati, tutto sta a capire a per chi, anche se non è difficile intuire quali interessi egli “rappresenti”… sebbene dirlo a voce troppo alta, pare che sia una sorta di bestemmia fascio-leghista-Trumpo-demenziale. Nulla è più lontano dal vostro umile scrivano del succitato modello, ma questa costrizione alla presa di posizione dietro ad una bandierina preordinata non gli appartiene. Molte volte si è ripetuto che fra Padella e Brace si preferisce non scegliere e soprattutto non si vuol tifare per l’una o l’altra possibilità. Questo ci lascia sospesi nel nulla? In balia dell’utopismo e della velleità… può essere, ma molto meglio della Tirannia del Mostro Pragma. Tutto appare prevedibile, preordinato, grottescamente indotto su un binario obbligato, ma dirlo, come già detto è peccato. Negare il proprio assenso è follia. Pensare diversamente malattia. Se non si è con una fazione si è servi dell’altra ed anche questa semplificazione sofista è criminale e condanna al silenzio chiunque conservi autonomia di pensiero, concedendo ogni forma di dissenso alla pura strumentalità. Per ogni tifoseria abbiamo un leaderino a favore di telecamera, per ogni bandiera colorata un portabandiera… per ogni bocca l’apposito boccone (in comoda confezione regalo). Così mentre loro cambiano il mondo, la pandemia cambia noi e Draghi diventa “L’Uomo del Destino” il “Santo Costruttore” o sarebbe meglio dire muratore?

(fonte immagne:web)