Torna l’appuntamento annuale con la Settimana Nazionale dei Lasciti, promossa sino al 29 gennaio  dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la collaborazione e il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, da anni vicino all’AISM con la concessione del proprio patrocinio alle campagne lasciti.

Numerosi gli appuntamenti anche in Sicilia, che daranno modo ai cittadini di essere informati e sensibilizzati sul tema, ricevendo anche un servizio di consulenza in materia successoria.

Palermo, come le principali città italiane, per esempio sarà sede di un incontro, in programma alle 17 di mercoledì 25 gennaio presso la Presidenza della Scuola Politecnica (Aula Capitò), in viale delle Scienze,  dove i notai Laura Arcoleo, Domenico Cambiaso e Francesco Paolo Castellana saranno a disposizione dei cittadini per fornire un’informazione quanto più chiara e esaustiva sul “testamento”.

Si, perché si può sostenere l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e la sua Fondazione anche attraverso una disposizione testamentaria. Un’opportunità in più per garantire i servizi sanitari e sociali necessari alle 110mila persone colpite da sclerosi multipla, ma anche dando un futuro alla ricerca scientifica.

Basti pensare che, grazie al capillare lavoro portato avanti sul territorio dai volontari e da quanti sposano la causa, nel corso del 2015 AISM ha destinato 4,3 milioni di euro alla ricerca per un totale di 27 tra progetti e borse di studio. Circa 57 milioni di euro, poi, sono stati investiti nella ricerca negli ultimi 26 anni e 20 di questi milioni solo nell’ultimo triennio; 374 sono stati, infine, i ricercatori finanziati dall’associazione dal 1987 ad oggi. Tutto ciò anche grazie ai “lasciti solidali”.

«Fare testamento é una scelta libera e di valore. Iniziative di questo genere che sposiamo da 13 anni  – afferma il notaio Laura Arcoleo, del Consiglio notarile distrettuale di Palermo e Termini Imerese – offrono uno sguardo in tema di diritto che, con un linguaggio semplice e chiaro, aiuta a districarsi in una materia tanto complessa, come quella delle successioni, aiutando le persone interessate a fare scelte consapevoli».

Fondamentali, quindi, gli incontri proposti dalla Settimana Nazionale dei Lasciti per aprire una porta su una realtà a molti sconosciuta, avvicinando a una malattia come la sclerosi multipla e alle conseguenze che comporta nella vita di tutti i giorni anche per chi la vive indirettamente. Numerosi gli appuntamenti in programma:  sempre mercoledì 25 gennaio, ma a Modica e alle 18, nel Salone della Chiesa di Sant’Anna in via Nazario Sauro; alle 17 di giovedì 26 gennaio, al Centro Polivalente ‘Michele Abbate’ in via Salvatore Averna 234, a Caltanissetta; alle 18 di venerdì 27, al l’Ospedale Garibaldi Centro (Aula Dusmet) in piazza Santa Maria di Gesù 5, a Catania; ancora il 27 gennaio, ma a Messina,  appuntamento alle  16.30 a Palazzo Leoni (Salone degli Specchi) in via Cavour 86.

Occasioni veramente preziose per entrare in contatto con i volontari dell’Aism, ogni giorno attivamente impegnati sul campo.

«Insieme ai notai – afferma Angelo La Via, coordinatore regionale di AISM Sicilia – possiamo perseguire il nostro obiettivo che è quello di offrire un’informazione su una materia tecnica e apparentemente distante dalla vita di tutti i giorni quale il diritto delle successioni. Fare un lascito “solidale” può significare molto per le persone con sclerosi multipla: dal sostenere la ricerca, fondamentale per trovare una cura risolutiva e la causa della SM, al potenziare i servizi che offriamo per migliorare la qualità di vita delle persone che ne soffrono e favorire la loro inclusione sociale».

Serve anche e soprattutto per spiegare a quanti non lo sapessero che la sclerosi multipla è una grave malattia, cronica, imprevedibile e spesso invalidante del sistema nervoso centrale che colpisce prevalentemente i giovani sotto i 40 anni e le donne in un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini.  L’Italia, poi è un paese ad alto rischio di SM con 3.400 nuovi casi all’anno, praticamente 1 nuova diagnosi ogni 3 ore.

C’è veramente tanto da fare, ma la prima cosa è sicuramente cercare di capire informandosi. Magari partecipando a uno di questi incontri o visitando il sito www.aism.it e su www.sostienici.aism.it. Per quanto riguarda, invece, i “lasciti solidali” si può chiamare il numero verde dedicato 800.094464 al quale richiedere la Guida ai lasciti testamentari scritta da AISM in collaborazione e con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato.

Gilda Sciortino