I vandali tornano in azione davanti alla scuola: stavolta lasciando un uccello con la testa mozzata

Stamattina, davanti alla scuola Falcone, nel quartiere Zen di Palermo, il custode ha  trovato un uccello con la testa mozzata. Si tratterebbe per gli investigatori di un messaggio intimidatorio. Sul posto indaga la polizia.

Pochi giorni fa, proprio nella scuola intitolata al giudice simbolo della lotta alla mafia, è stato danneggiato il busto che raffigura Falcone. In particolare, la statua è stata decapitata e la testa è stata utilizzata per sfondare una vetrata.

Non è la prima volta che la scuola Falcone subisce danneggiamenti: è successo anche negli anni scorsi, tanto che erano state installate le videocamere, che adesso non sono funzionanti.

Intanto questo pomeriggio il ministro dell’Istruzione Fedeli incontrerà Daniela Lo Verde, preside dell’istituto Falcone.

Nel frattempo, la polizia di Palermo attraverso la visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza è risalita al responsabile del danneggiamento di un cartellone che ritrae i due giudici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, in piazza Giovanni Paolo II, davanti alla scuola De Gasperi. A causare il fuoco, un clochard con disturbi psichiatrici. L’uomo è stato immortalato dalle telecamere mentre spegneva una sigaretta sul cartellone. Adesso è stato denunciato per danneggiamento.

Serena Marotta

(13 luglio 2017)