Il libro noir di Marina, ultima fatica della prolifica scrittrice palermitana di “casi scottanti” continua a stupirci con le sue storie accattivanti. Un linguaggio fluido, facile, che la scrittrice possiede naturalmente.
In questo “Casi scottanti e birre gelate” , la costruzione dei personaggi ci proietta verso certi film americani di ambientazione noir, con i nomi dei protagonisti detective a mediare tale accostamento. Michele Martello, Mike Hammer per gli amici e Francesco Bono detto Sonny, titolari della Private Investigation di Palermo. 
Fanno capolino nel libro ironie sui gusti musicali dei due, e sulle tradizioni culinarie di Palermo, facendone un perfetto binomio di ambientazione nei bassifondi di una città americana, dove caffè e sigarette si accompagnano allo street food siculo, dalla ravazzata alla pasta con le sarde.
Questo profilo dei personaggi è perfettamente riuscito.
Su tutto aleggia il noir ironico, divertente fino ad un epilogo raccapricciante.
Palermo fa capolino nelle sue strade e piazze raccontata nei cambiamenti che la fanno protagonista dai clochard alle tante case rifugio per i poveri. 
Non aggiungo altro. Solo un leggetelo.
Su Amazon alla sezione noir.

Marina Caserta è nata a Palermo nel 1973, dove vive e lavora come Pediatra. Appassionata lettrice da sempre e scrittrice di gialli e thriller per passione e per necessità. La scrittura, infatti, è l’unica via per sublimare il dolore e l’angoscia che incontra quotidianamente nel proprio lavoro. Ha autopubblicato i suoi primi due romanzi e una raccolta di racconti brevi con Amazon. Collabora con Radio Off, associazione informazione libera network, con cui ha pubblicato racconti gialli e thriller e in cui attualmente cura la rubrica “L’angolo del giallo”.

Clotilde Alizzi