Si chiama “Tale’ Tale’ Talia” la prima edizione del “Festival della legalità – teatro scuola” che terrà banco al Teatro Garibaldi di Enna dal 3 al 6 maggio con il patrocinio del Comune di Enna, dell’Ersu di Enna, dell’Assemblea Regionale Siciliana e dell’assessorato regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo.

Una manifestazione che nasce dalla collaborazione tra l’associazione “L’alveare“, presieduta da Caterina Polopoli, e dal suo ideatore e direttore dell’evento, Paolo Patrinicola, grazie alla quale giungeranno a Enna cinque scuole provenienti da Palermo, Bari, Bologna, più il liceo Lincoln, unica scuola della provincia di Enna.

Paolo Patrinicola

Paolo Patrinicola

Un viaggio nella legalità a 360 gradi, pensato e voluto con forza per promuovere l’uso del linguaggio teatrale nelle attività scolastiche, ma anche per evidenziare l’importanza che assume la drammatizzazione nel processo didattico ed educativo su questo specifico tema. Da qui il mettere in comunicazione gli istituti scolastici di tutte le Regioni d’Italia, promuovendo e incentivando l’espressione educativa tramite la formazione di laboratori teatrali dedicati agli studenti,  capaci di valorizzare i processi educativi e didattici.

Paolo Patrinicola

«”Talè Talè Talia” – spiega Patrinicola –  è scioglilingua che esprime meraviglia, come se ci si dovesse stupire che c’è ancora legalità attorno a noi. Abbiamo chiamato così il festival non certo causalmente, ma per rendere anche un omaggio ad Antonio Maddeo, regista ennese, che lo ha utilizzato in un suo lavoro teatrale e a cui è dedicato il premio della critica».

«Quello al centro del festival – aggiunge la Polopoli – è il percorso di condivisione sulla legalità. Un tema su cui è necessario tenere sempre aperto il confronto, sopratutto tra i giovani».

Presente e vicina sin dall’inizio l’amministrazione comunale di Enna, entusiasta di questa idea ma soprattutto del fatto che i veri protagonisti saranno i giovani.

«Il merito – afferma l’assessore alla Cultura, Paolo Di Venti –  é di unire scuole che arrivano oltre che dalla Sicilia anche da altre regioni e che si confronteranno grazie al teatro, trattando temi essenziali come quello dell’integrazione di altre culture».

altri orizzontiTanti i  momenti che contraddistingueranno il festival che venerdì 5 maggio, al Teatro Garibaldi, vedrà sfilare i capi realizzati dalla cooperativa  “Altri orizzonti” di Castelvolturno grazie al progetto “Made in Castelvolturno“, che punta al recupero di giovani nigeriane liberate dopo essere state costrette sulla strada. Un evento realizzato in  collaborazione con il Cpia di Enna e Caltanissetta.

Denso di iniziative il cartellone degli eventi in programma, che la mattina sarà spazio all’esibizione delle scuole, mentre la sera di artisti di fama nazionale come Lucia Sardo, in scena il 3 maggio con “La madre dei ragazzi”. Ci sarà, poi, Rita Botto, cantautrice ennese, che si esibirà con l’ensemble del maestro Carmelo Capizzi e “Huges Ensamble”del liceo classico Colajanni di Enna. Tutto questo, a chiusura del festival, la sera del 6 maggio, in occasione del Gran Galà durante il quale saranno premiate le scuole.

Fuori concorso, venerdì 5 maggio, si esibiranno i ragazzi del Lincoln di Enna in “Scimmie” di Alessandro Gallo, diretto da Patrizia Fazzi.

Giovanni Falcone

Giovanni Falcone

Alle 20 di giovedì 4 maggio, invece, verrà rappresentato “Viva Falcone” di e con Antonio Lo Vascio. Tra gli artisti ennesi che si esibiranno nel corso del festival, ci sarà il percussionista Davide Campisi, la cui performance è prevista per la serata del 4 maggio. A condurre gli spettacoli sarà l’attrice ennese Lorenza Denaro.Da segnalare, tra le produzioni originali che caratterizzeranno la prima edizione di “Talè Talè Talia”, il corto “Che altri occhi ti guardino ” del Lincoln di Enna, diretto da Antonella Barbera e Fabio Leone con la colonna sonora di Giacomo Cuticchio, dedicato alla memoria di Peppino Impastato. Una proiezione attesa alle 20 di mercoledì 3 maggio.

Media partner della prima edizione del “Festival della legalità” di Enna sarà Radio Off (www.radiooff.info) che, durante i giorni che lo precedono effettuerà dei collegamenti telefonici in diretta con i protagonisti della diverse giornate. La serata finale, invece, la seguirà direttamente sul posto.