Quasi 660 partecipanti distribuiti tra 30 società tra le più importanti della Sicilia e non solo prenderanno parte al XIII Trofeo Polisportiva Palermo Memorial Mimmo Ferrito, campionato italiano di nuoto circuito supermaster, che si disputerà sabato 26 e domenica 27 novembre nella piscina della Polisportiva di Via Belgio. A promuoverlo è la Polisportiva Palermo in collaborazione con la Polisportiva “Mimmo Ferrito”.
Due giorni di gare con un programma molto simile a quello dei campionati regionali, mancando solo i 1550 e i misti. Si comincia alle 9, subito dopo il riscaldamento che avrà inizio alle 8.30, dando il via alle batterie che si alterneranno per dare vita a una manifestazione dai numeri veramente consistenti. Stessa cosa sino al tardo pomeriggio di domenica 27.
In acqua le più importanti società siciliane, tra cui la WaterPolo e la Nadir con 170 concorrenti ciascuna, mentre la Ferrito si presenterà all’appello con 99 concorrenti. Dai 20 ai 90 anni l’età dei partecipanti. Così come 90 anni aveva Costantina D’Amato, la cosiddetta “nonna d’Italia” che ha gareggiato sino a due anni fa. Praticamente la master più anziana, classe 19, che l’anno scorso ha festeggiato in acqua il suo ultimo compleanno. È stata una delle prime tre donne a prendere parte alla Scuola dello Sport di Roma ai tempi del Fascismo. ma è anche tra coloro che hanno scritto lo statuto dell’ISEF. A lei è dedicato il Trofeo Costantina D’Amato atteso da molti.
Altro momento significativo, che renderà omaggio a un altro grande protagonista dello sport di casa, sarà la Coppa Alessandro Rotelli, dedicata a un atleta, appassionato di apnea, purtroppo scomparso più di tre anni fa durante un’immersione.
«Era per noi un obbligo ricordare entrambi perché hanno dato lustro alla nostra realtà – afferma Salvatore Modica, direttore amministrativo della Polisportiva Palermo -. Due momenti che faranno parte di una grande kermesse, che sta registrando una partecipazione massiccia, forse anche oltre le nostre aspettative. A parte le grosse società siciliane, ne avremo due calabresi, 3 laziali, 3 dalla Lombardia, una dal Piemonte. Questo vuol dire che l’atmosfera che si vive qui da noi ogni volta piace e chiama a raccolta gli appassionati di questo sport. Tra le cose che metteremo in campo ci saranno delle telecamere che riprenderanno le gare e le rimanderanno in palestra in differita di cinque minuti per dare modo a chi partecipa di rivedersi».
In competizione gli atleti più forti da tutta Italia come Igor Piovesan, fortissimo master 40, o Daniela Sabatini. Per la Ferrito, per esempio, parteciperanno Ilenia Zizzo, Agostino Laudicina, Eleonora Pumilia e Toni Trippodo, quest’ultimo record man 400 misti, 200 dorso e 200 farfalla, che questa volta gareggia nei 200 misti e 200 dorso.
«E’ una gara che fa parte del circuito nazionale supermaster – spiega Maurizio Lombardo, istruttore dalla lunga e vantata esperienza nel campo – alla quale però mancano alcune società, ma sol perché siamo lontani da tutto ed è difficile raggiungerci. Siamo, però, soddisfatti perché quelle che partecipano solo tra le più forti e significative dal punto di vista degli atleti che schierano. Giulia Noera, per esempio, arriva con il Lauria e porta con sé un’ottima equipe. Così come la Nadir presenta atleti di assoluto valore, di cui si può veramente fare vanto. Rispetto, invece, agli allenatori, insieme a me, della Mimmo Ferrito ci saranno Daniele Marchello, Stefania Lo Sicco, Andrea Giglio e Valerio Gippetto, poi Salvo Caleca della Nadir, Salvo Cuffaro della Sprinteam Catania e Cinzia Collura della WaterPolo, atleta quest’ultima che ha vinto 10 titoli italiani di seguito, ma anche il record europeo mondiale nelle staffette».
Insomma, si è capito, il prossimo fine settimana, nella piscina della Polisportiva Palermo, tutte le gare avranno e terranno un livello veramente alto e varrà la pena fare anche solo un salto per assistere a dispute all’ultima bracciata.
A rendere ancora più speciale questa due giorni, ci sarà un villaggio gastronomico allestito all’interno, dove si potrà trovare quanto di più buono si possa essere se si pensa al felice connubio tra sport e alimentazione. Si potrà così respirare l’aria che si vive una grande famiglia, riunita per dare vita a una vera e propria kermesse capace di rendere il nuoto ancora più speciale, completo dal punto di vista sportivo ma anche di quanto può fare bene nella vita di tutti i giorni.