di Liborio Martorana 18/05/2021

E’ morto Franco Battiato e che ché se ne possa dire oggi il mondo è diventato più povero. Artista nel vero senso della parola e di fama mondiale, Battiato ci lascia la lacrima di una tristezza disarmante, lui che con la sua musica, le sue canzoni ha saputo coinvolgere diverse generazioni. Personalmente non ho avuto il piacere di vederlo esibire dal vivo quando era all’apice del successo, ma mi ricordo le sue brevi esibizioni a Palermo ai primissimi anni settanta e chi ha oggi una certa età quasi come la mia si ricorderà di queste performance, quando arrivava da Catania e spesso neanche trovava il pianoforte per suonare. Dei pasti consumati alla meglio che niente e per dormire c’era il locale dove suonava, il Punto Rosso. Questo locale oasi di alternatività politico-culturale si trovava dove ora c’è la piazza adiacente la stazione Notarbartolo e dove noi ragazzini spinti e affascinati dal nuovo mondo che si avvicinava spesso eravamo dietro quella porta per ascoltare quello che già da allora si vedeva per la sua genialità musicale. Col tempo ha mitigato i suoi temperamenti di funambolico rivoluzionario restando politicamente sempre vicino alla gente. E’ stato per circa un anno assessore alla cultura nel governo regionale di Rosario Crocetta tra l’altro senza richiedere mai alcun compenso, cosa molto rara di questi tempi e da queste parti. E’ stato anche attaccato spesso per i testi delle sue canzoni da cime intellettuali che se stessero zitte ci farebbero più figura vista la loro incompetenza sul ramo politico, culturale e sociale. Queste anomali “critiche” li lasciamo agli autori tanto sappiamo che lasciano il tempo che trovano, cioè il nulla.  Franco Battiato oltre alla sua attività di musicista ha scoperto e portato avanti alcuni validissimi cantanti. Si è cimentato nella pittura e nella scrittura e con le sue canzoni ha lasciato delle vere ed importanti poesie le quali un giorno verranno incise nei libri di scuola. Grazie maestro per quello che ci hai dato e per quello che ci hai lasciato. Noi che ti abbiamo amato ed apprezzato porteremo un indelebile ricordo di un uomo di cultura immensa. Grazie Franco per averti preso cura di noi.

(fonte immagine: web)