Si è svolto a Trappeto dal 1 al 2 luglio 2017 l’evento artistico StreetArtContest

C’è allegria per le strade di Trappeto. Quest’anno la stagione estiva si è aperta con un evento davvero interessante: StreetArtContest2017, non proprio insolito per la cittadina, che già dal 1987 ha ospitato diverse iniziative simili volte a valorizzare attraverso l’arte la vocazione turistica e culturale di questa suggestiva parte di costa siciliana e della sua gente.

Street Art Contest 2017 si prefigge di incentivare essenzialmente la sinergia tra l’uomo e il mare, valorizzando contestualmente tutte le attività ad essa collegate – questo è solo uno dei temi dati agli artisti insieme a altri due  “L’apparenza inganna” e “I sogni del mare”- così riferisce a bordo della sua bici Patrizia Visconti, organizzatrice dell’evento insieme a Viviana Satta.

A promuovere il concorso è stata infatti l’Associazione Turistica Trappetese, nata nel 2016, che attraverso un bando on-line ha selezionato i 13 artisti che dalle prime ore di sabato 1 luglio, hanno riempito di idee colorate le facciate delle case di alcune delle principali strade del paese. Ecco i loro nomi: Valentina Lo Piccolo, Gianluca Militello, Massimo Cracchiolo, Pietro D’Asaro, Antonella Palazzolo, Gabriele Genova, Roberto Bondì, Monica Alletto e Gianluca Petralia, Luca Mollisi, Marcello Formica, Giuseppe Vaccaro, Roberto Collodoro.

Passeggiando tra i vicoli si scorgono ancora le opere delle precedenti manifestazioni artistiche, alcune restaurate, altre modificate dal tempo, sbiadite dal sole, scrostate dalla salsedine.

I luoghi, si sa, influenzano notevolmente le modalità degli interventi, specialmente quando si tratta di arte di strada. I codici di rappresentazione degli artisti partecipanti al contest, sono risultati perfettamente calati nel contemporaneo ma anche rispettosi delle istanze locali.

La sera di domenica 2 luglio, una commissione di addetti ai lavori,  Giampaolo De Filippi, docente di pittura all’Accademia di Belle arti di Palermo, Chiara Tortomasi, insegnante e critico d’arte e Angela Barbiera, Architetto, ha valutato le opere e decretato il vincitore del contest.

Ad aggiudicarsi il primo premio Roberto Collodoro (RoBico), artista autodidatta come egli stesso tiene a sottolineare, ispirato dal tema “L’apparenza inganna” con la sua Santa Rosalia scelta da un venditore di rose indiano come probabile acquirente.

Al secondo posto Monica Alletto e Gianluca Petralia che invece hanno scelto il tema “La sinergia tra l’uomo e il mare” rappresentando un pescatore “permeato” da ogni simbolo che, nell’immaginario collettivo, è immediatamente riconducibile al mare. Anche Massimo Cracchiolo ha scelto lo stesso tema aggiudicandosi il terzo posto: una new sinergy 2.0, un cellulare che immortala lo straordinario tramonto trappetese, sostituendosi allo sguardo.

Sinergia sembra essere stato il Leitmotiv di queste due giornate del contest.

L’interazione tra gli artisti e la gente del luogo è stata immediata e assolutamente aderente alla natura della Street Art, libera, coinvolgente, capace di creare quelle relazioni essenziali che spesso si trascurano nella quotidianità. Un’arte di strada forse troppo educata ma che di certo ha acceso nei trappetesi interesse e apprezzamento.

Tutto ciò non può che essere un esempio da perpetuare e esportare, un dialogo costruttivo fra generazioni e culture al quale non si può rinunciare.

 

Donatella Marotta