Di Lorenzo Gagliano e Fabio Gagliano

Articolo 1 della Costituzione

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Un anno fa, abbiamo fatto una breve sintesi di come sia nata la Repubblica italiana e quali siano state le evoluzioni storiche fino al 2021

Quest’anno, con la pandemia dichiarata ufficialmente in regressione (?), con i buoni propositi di solidarietà rinchiusi nuovamente in un cassetto (e buttata via la chiave), ci misuriamo con le dichiarazioni del presidente Bonomi che, sinceramente, non ci lasciano affatto stupiti, ma preoccupati, questo sì.

#Bonomi: “Il #Rdc (in media 500€ al mese ndr) fa concorrenza ai nostri stipendi”. Una frase che non fa buon gioco al sistema produttivo italiano, a meno che non sia un “grido di allarme” sulla sua competitività: chiunque sarebbe (giustamente) preoccupato sapendo che per il Presidente di Confindustria 500€ al mese sono un ostacolo che mette in difficoltà le assunzioni delle imprese italiane, perché denuncia la loro scarsa #competitività sul mercato del lavoro. Se un sussidio da 500€/mese è un problema, cosa dire allora degli #stipendi dei nostri peers europei in media più alti di quelli italiani nell’epoca della libera circolazione dei lavoratori nell’#UE e del mercato unico? Ultima considerazione: dal 1990 ad oggi (30 anni) il salario medio annuale è aumentato in tutti i paesi europei Ocse. Tutti tranne l’#Italia (fonte Ocse). Siamo sicuri che in un mondo del lavoro globalizzato il problema sia il Reddito di cittadinanza?

Fonte immagine: INPS