di Liborio Martorana Palermo “0/03/2025
Ieri alla camera dei deputati si è consumato l’ennesimo scempio della democrazia.
La presidente del consiglio pur di di accaparrarsi le prime pagine accondiscendenti dei giornali e dei Tg non ha esitato a compiere l’ennesimo attacco alla democrazia. Ha attaccato il Manifesto di Ventotene, scritto da tre grandi antifascisti Altiero Spinelli , Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, rinchiusi in quel luogo adibito a terra di confinedalla dittatura fascista. Come al solito e come fa da sempre la destra che sia di governo o meno mette sul piatto della bilancia alcune frasi estrapolate da un contesto particolare senza essere contestualizzate e senza tenere conto che quel manifesto è stato scritto nel 1941 proprio in una situazione di reclusione e di massacro della intera Europa dal regime nazifascista di allora. E’ una prassi questa dei destrosi messa in atto da sempre, il loro essere scarsi come politici li porta a creare nemici in ogni parte del mondo, addossando da sempre agli altri la colpa delle loro malefatte, della loro insufficienza, della loro pochezza ed è una prassi quella di creare scompiglio per non rispondere alla questione riarmo in Europa.
Oggi stanno a difendere l’esborso di 800 miliardi di euro per il riarmamento dell’Europa, soldi che potrebbero essere impiegati in azioni sociali, investiti nella sanità, nella scuola, nel lavoro e nella qualità della vita della gente. Dicono che questo riarmamento non è costituito dall’acquisto di armi convenzionale (cannoni, fucili, pistole e carri armati) ma serviranno ad acquistare altre tipologie di armi di difesa. 800 miliardi buttati al vento per l’ingordigia o il capriccio di qualcuno che servirà a placare gli interessi americani dei venditori di armi. A noi italiani toccherà sborsare qualcosa come 30 miliardi di euro per riarmare l’Europa, per proteggere il continente da qualcosa che ancora non si capisce bene cosa sia. Si prende come scusante l’attuale guerra che c’è in Ucraina creando un pericolo per l’Europa ed un nemico immaginario, senza assolutamente specificare il fatto che gli USA e la Russia si stanno accordando per dividersi il territorio e soprattutto le ricchezze ucraine, fregandosene di quello che potrà portare un riarmo in Europa.
Ora visto che da più parti viene criticato questo piano da 800 miliardi per il riarmo dove persino la lega di Salvini lo critica, (a meno che non sia solo tattica per avere qualcosa in cambio o per pescare voti in terreni che non sono mai stati i suo), il governo italiano o degli incompetenti cosa fa? Deve pur trovare qualcuno a cui addossare colpe e allora tira fuori il manifesto di Ventotene che parlava di una Europa unita e federale da liberare dal nazifascismo per manipolarne alcuni stralci e dare in pasto all’opinione pubblica il nemico da sbranare. L’Europa del manifesto dice la presidente che non è la sua Europa. E come potrebbe mai esserlo visto che i suoi padri politici instaurarono una dittatura in tutta Europa con milioni di morti ? La scrittura di quel manifesto venne fatta da tre uomini di sinistra, probabilmente dei comunisti ed a lei i comunisti e la sinistra in generale hanno sempre procurato l’orticaria, lei figlia di una destra becera e assassina.
Per concludere, oggi il nostro governo si trova a tirare la giacchetta al presidente americano additandolo e osannandolo come un grande leader a capo di uno stato che esporta democrazia .
(fonte immagine: GAETA.IT)